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- Vera Slepoj ha scritto 11 libri sull'importanza della psicologia nella vita quotidiana.
- Nel 1999, si è candidata alle elezioni europee con Alleanza Nazionale, ottenendo 7.000 voti.
- La controversia del 1997 su Sailor Moon ha portato a significative modifiche nella trasmissione dell'anime in Italia.
Vera Slepoj, nota psicologa e scrittrice, è stata trovata morta nella sua abitazione a Padova nella notte tra giovedì 20 e venerdì 21 giugno 2024. Aveva 70 anni. Originaria di Portogruaro, Slepoj si era laureata in Psicologia all’Università di Padova nel 1977, con una tesi sulla “Devianza e meccanismi di controllo in società attuale”. La sua carriera è stata caratterizzata da un impegno costante nella divulgazione della psicologia, sia attraverso i media che in ambito accademico.
Slepoj ha pubblicato il suo primo libro, “Capire i sentimenti”, negli anni Ottanta, e ha scritto un totale di 11 libri, uno dei quali è stato tradotto in francese. Ha collaborato con numerosi quotidiani, settimanali e mensili, scrivendo articoli e editoriali che hanno sempre suscitato grande interesse. È stata anche docente di Sociologia della Salute all’Università di Siena e psicoterapeuta per la squadra di calcio del Palermo alla fine degli anni Novanta.
Impegno Politico e Sociale
Oltre alla sua carriera accademica e professionale, Vera Slepoj è stata attivamente coinvolta in politica. Nel 1999 si candidò per Alleanza Nazionale alle elezioni europee, ottenendo 7.000 voti ma non venendo eletta. Nel 2006 si candidò per il Senato con l’Udc (Unione di Centro). Ha ricoperto il ruolo di consigliere per l’Authority per il Volontariato dal 2000 al 2004 e di consigliere del Ministro delle Comunicazioni dal 2002 al 2006. Dal 1999 al 2004, è stata assessore alla cultura, musei e servizi sociali della Provincia di Padova.
Il suo impegno civico è stato riconosciuto da molte personalità pubbliche. Il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha dichiarato: «Apprendo con dolore la notizia della scomparsa di Vera Slepoj. Una donna coraggiosa, studiosa e psicologa di valore, scrittrice e opinionista con profondità e arguzia sull’animo umano e la nostra società. Mancherà al suo Veneto e all’Italia intera».
La Polemica su Sailor Moon
Una delle polemiche più note che ha visto coinvolta Vera Slepoj risale al 1997, quando si scagliò contro la quinta serie del celebre anime “Sailor Moon”. Slepoj sosteneva che il cartone animato potesse compromettere l’identità sessuale dei bambini maschi, basandosi su segnalazioni di genitori i cui figli maschi si identificavano con la protagonista. La polemica riguardava in particolare la presenza delle “Sailor Starlights”, personaggi che nell’adattamento anime erano ragazzi che si trasformavano in guerriere Sailor durante i combattimenti.
La polemica portò a modifiche significative nella trasmissione dell’anime in Italia. La serie fu riadattata dalla Mediaset, con rimontaggi delle scene e modifiche nei dialoghi. Le Sailor Starlights furono divise in sei personaggi distinti, con una versione maschile e una femminile, per evitare qualsiasi ambiguità.
Il Cordoglio della Comunità
La notizia della morte di Vera Slepoj ha suscitato un profondo cordoglio nella comunità scientifica e tra le personalità pubbliche. Il sindaco di Padova, Sergio Giordani, ha espresso il suo dolore sui social media: «Una perdita per la comunità scientifica e per la città. Vera Slepoj era nota per i suoi interventi, mai banali, sui giornali e in televisione. La sua attenzione verso la comunità si è espressa anche attraverso l’incarico di assessore alla cultura, musei e servizi sociali della Provincia di Padova. Ci mancheranno il suo entusiasmo, la sua simpatia e la sua capacità di trattare temi importanti come le relazioni affettive e le problematiche sociali».
Anche il presidente della regione Veneto, Luca Zaia, ha ricordato Slepoj come una figura importante negli ultimi decenni di vita sociale del Veneto e di tutto il Paese. «È tra i professionisti a cui va il merito di aver portato la psicologia a una familiarità universale, con un’opera di divulgazione sui media e nell’attività accademica. Ricorderemo il suo impegno civico e la sua partecipazione alla vita pubblica».
Bullet Executive Summary
La scomparsa di Vera Slepoj rappresenta una perdita significativa per la comunità scientifica e per tutti coloro che hanno beneficiato del suo lavoro di divulgazione e del suo impegno civico. La sua capacità di rendere accessibili temi complessi come le relazioni affettive e le problematiche sociali ha lasciato un segno indelebile.
In psicologia cognitiva, una nozione di base è l’importanza della consapevolezza emotiva. Slepoj ha dedicato gran parte della sua carriera a spiegare come riconoscere e gestire le proprie emozioni, un aspetto fondamentale per il benessere mentale.
Una nozione avanzata applicabile al tema dell’articolo è la teoria dell’attaccamento. Slepoj ha spesso esplorato come le prime relazioni affettive influenzino lo sviluppo emotivo e comportamentale. Riflettere su queste dinamiche può aiutare a comprendere meglio le proprie relazioni e a migliorare la propria salute mentale.
La vita e il lavoro di Vera Slepoj ci invitano a riflettere sull’importanza di comprendere e gestire le nostre emozioni, e su come le nostre prime esperienze affettive possano influenzare profondamente il nostro benessere psicologico.
- Sito ufficiale dell'Università di Padova, dove Vera Slepoj si è laureata in Psicologia, per approfondire sulla sua formazione e carriera accademica.
- Pagina del Dipartimento di Scienze Sociali e del Lavoro dell'Università degli Studi di Siena, dove Vera Slepoj ha insegnato Sociologia
- Sito ufficiale dell'Authority per il Volontariato, ente presso cui Vera Slepoj ha ricoperto il ruolo di consigliere dal 2000 al 2004