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- L'evento ha coinvolto numerose cooperative locali, evidenziando il loro contributo alla salute mentale nella provincia di Enna.
- Le esposizioni includevano opere di arte e manufatti realizzati nei laboratori, dimostrando l'importanza terapeutica dell'arte.
- Il Laboratorio di Etnopsichiatria ha sottolineato come l'integrazione culturale possa arricchire il panorama della salute mentale.
Un Evento di Rilevanza per la Salute Mentale
La celebrazione della Giornata Mondiale della Salute Mentale a Nicosia ha rappresentato un momento di riflessione e sensibilizzazione, ponendo l’accento su un tema di cruciale importanza: DSM e Cittadini Uniti per la Salute Mentale. L’evento, tenutosi presso il Cine Teatro Cannata, è stato organizzato dal Dipartimento di Salute Mentale (DSM) dell’ASP di Enna, con l’obiettivo di promuovere una maggiore consapevolezza sui servizi e le attività disponibili per il supporto della salute mentale. Numerose cooperative locali della provincia di Enna, attive nel settore, hanno arricchito l’evento con mostre ed esposizioni, offrendo una visione approfondita dei risultati ottenuti nei laboratori insieme agli utenti.
- 🎨 Un evento straordinario che unisce arte e salute mentale......
- 👎 Ancora una volta, la salute mentale viene spettacolarizzata......
- 🤔 L'etnopsichiatria: un ponte tra culture diverse che......
Esposizioni e Laboratori: Un Ponte tra Arte e Salute Mentale
Le esposizioni hanno incluso una varietà di opere, dai biscotti realizzati nei laboratori di cucina, alle opere pittoriche, ai manufatti tessili, fino alle fotografie di luoghi caratteristici e agli oggetti in argilla e ceramica. Queste creazioni non solo hanno mostrato il talento e l’impegno degli utenti, ma hanno anche sottolineato l’importanza dell’arte come strumento terapeutico. Un’attenzione particolare è stata rivolta all’allestimento del Laboratorio di Etnopsichiatria, considerato una delle componenti più rilevanti tra quelle offerte dal DSM. Questo laboratorio ha dimostrato come l’integrazione di diverse culture e approcci possa arricchire il panorama della salute mentale.
Interventi e Testimonianze: Un Dialogo Aperto
La giornata è stata inaugurata dai saluti della dott.ssa Carmela Murè, responsabile del DSM dell’ASP di Enna, a cui sono seguiti gli interventi del sindaco di Nicosia Luigi Bonelli, il quale ricopre anche il ruolo di dirigente di psichiatria dell’ASP di Enna, dell’assessore comunale ai servizi sociali dott.ssa Maria Di Costa, della dottoressa Rossella Cuccì e della giornalista Maria Teresa La Via, che dirige Telenicosia. Queste figure hanno fornito un’importante opportunità di dialogo e confronto su scala territoriale nel campo della salute mentale, mettendo in luce l’impegno profuso negli anni per supportare persone in condizioni di fragilità.
Conclusioni e Riflessioni
L’iniziativa ha avuto il merito di coinvolgere attivamente le cooperative e i cittadini, sensibilizzando l’opinione pubblica su temi fondamentali legati alla salute mentale. Questo evento ha messo in luce l’importanza di un approccio integrato e comunitario, in cui le strutture pubbliche e private accreditate del territorio collaborano per offrire un supporto adeguato e inclusivo.
In un contesto di salute mentale, una nozione fondamentale di psicologia cognitiva è il concetto di resilienza, che si riferisce alla capacità di un individuo di affrontare e superare le avversità. Questo concetto è particolarmente rilevante quando si considerano i traumi e le sfide che molte persone con problemi di salute mentale devono affrontare quotidianamente. Un approccio avanzato in psicologia comportamentale riguarda invece l’uso della terapia cognitivo-comportamentale (CBT), che si è dimostrata efficace nel trattamento di una vasta gamma di disturbi mentali. La CBT si concentra sulla modifica dei pensieri disfunzionali e dei comportamenti negativi, promuovendo un cambiamento positivo e duraturo.
Riflettendo su questi temi, è evidente come la salute mentale non sia solo una questione individuale, ma un impegno collettivo che richiede la partecipazione attiva di tutta la comunità. La consapevolezza e l’educazione sono strumenti potenti per abbattere lo stigma e promuovere un ambiente di supporto e comprensione.