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Come sta cambiando la salute mentale degli adolescenti in Emilia-Romagna?

Un aumento dell'11,6% nei casi di adolescenti seguiti dai servizi sociali e un significativo incremento dei ricoveri per neuropsichiatria infantile segnalano una crisi crescente. Scopri di più sui numeri e sugli investimenti regionali.
  • Aumento dell'11,6% nel numero di minorenni a carico dei servizi sociali nell'ultimo anno.
  • 762 segnalazioni dai servizi con un picco del 38,3% nella fascia di età 15-16 anni.
  • Investimento regionale di 40 milioni di euro per il "Piano attuativo Salute mentale" del 2024.
  • Il 44% dei minori segnalati non frequenta più la scuola, con ansia e depressione come disturbi prevalenti.

Negli ultimi anni, la salute mentale degli adolescenti in Emilia-Romagna ha mostrato segnali allarmanti. Secondo i dati riportati, nell’ultimo anno, il numero di minorenni a carico dei servizi sociali è aumentato dell’11,6%, con un incremento significativo dei ricoveri ospedalieri nei reparti di neuropsichiatria infantile. La garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza ha evidenziato dati preoccupanti nella sua relazione sull’attività svolta nel 2023, con un particolare focus sul fenomeno del ritiro sociale in adolescenza.

I numeri parlano chiaro: sono state raccolte 762 segnalazioni dai servizi, con un picco maggiore nella fascia di età 15-16 anni (38,3%) e un inizio significativo a partire dai 12 anni. In ben il 44% dei casi, il minore non frequenta più la scuola. Il pervasivo utilizzo digitale differenziato tra maschi (videogiochi) e femmine (social) è stato identificato come un fattore critico. Il disturbo prevalente è l’ansia (33,5% dei casi), seguito dalla depressione (16%).

L’area maggiormente rappresentata è quella bolognese, con il 67,5% delle segnalazioni, seguita dalle province di Piacenza e Parma (7,5%), Reggio-Emilia (5%), Modena e Forlì-Cesena (2,5%).

Confronto con il Resto d’Italia

A livello nazionale, l’indice di salute mentale degli adolescenti misura il disagio psicologico attraverso punteggi su quattro dimensioni principali: ansia, depressione, perdita di controllo comportamentale ed emozionale, e benessere psicologico. L’indice varia tra 0 e 100, con migliori condizioni di benessere psicologico al crescere del valore dell’indice.

Secondo i dati della Fondazione Openpolis, l’Umbria e le Marche sono le regioni italiane con il più basso indice di salute mentale (65,4 e 65,3), seguite dalla Valle d’Aosta e dal Piemonte (66,8). L’Emilia-Romagna si posiziona più in alto con un indice di 68,8, in calo rispetto al 69,9 di qualche anno fa. Gli adolescenti con la migliore salute mentale si trovano in Sardegna (indice 71,1) e nella provincia di Bolzano (72,2), entrambi indici in crescita.

Investimenti Regionali per la Salute Mentale

La Regione Emilia-Romagna ha recentemente confermato un investimento di 40 milioni di euro per il “Piano attuativo Salute mentale” del 2024. Questo piano prevede interventi per disturbi dello spettro autistico, dell’apprendimento, dell’alimentazione, disabilità intellettive ed esordi psicotici. Le risorse sono distribuite tra le diverse Aziende sanitarie della regione, con l’obiettivo di garantire diagnosi precoci, cure personalizzate e assistenza continua integrata.

Il “Fondo per l’autonomia possibile-salute mentale” riceverà 33 milioni e 705mila euro, destinati a finanziare interventi di assistenza socio-sanitaria a bassa intensità per pazienti dei Centri di salute mentale. Altri programmi finanziati includono il “Programma autismo-PRIA” (4 milioni e 230mila euro), l’assistenza per disturbi del comportamento alimentare (820mila euro), il “Programma regionale per disturbi specifici di apprendimento” (565mila euro), e il “Programma Esordi psicotici” (400mila euro).

Il Ruolo del Portale Sospsiche.it

Un altro strumento importante per la salute mentale è il portale sospsiche.it, attivo dal 1994 e gestito da famiglie autodeterminate e indipendenti da ideologie. Il sito offre informazioni su cause, trattamenti farmacologici, riabilitazione e comportamenti da adottare con familiari malati. Le pubblicazioni coprono una vasta gamma di temi, tra cui depressione, ansia, borderline, schizofrenia, psicofarmaci, diritti dei pazienti e delle famiglie, strutture e terapie.

Bullet Executive Summary

La situazione della salute mentale degli adolescenti in Emilia-Romagna è preoccupante, con un aumento significativo dei casi di ansia e depressione. La Regione ha risposto con un investimento di 40 milioni di euro per migliorare i servizi e le cure disponibili. Tuttavia, è evidente che c’è ancora molto da fare per affrontare efficacemente questa crisi.

Nozione base: La psicologia cognitiva ci insegna che i pensieri influenzano le emozioni e i comportamenti. Comprendere e modificare i pensieri negativi può essere un passo cruciale per migliorare la salute mentale.

Nozione avanzata: La teoria dell’attaccamento di Bowlby sottolinea l’importanza delle relazioni sicure e stabili nella prima infanzia per lo sviluppo emotivo e psicologico. Investire in supporti familiari e comunitari può quindi essere essenziale per prevenire disturbi mentali negli adolescenti.

In conclusione, la salute mentale è una componente fondamentale del benessere generale e richiede un approccio integrato e personalizzato per essere efficacemente affrontata. La comunità, le istituzioni e le famiglie devono lavorare insieme per creare un ambiente che supporti e promuova la salute mentale di tutti, specialmente dei giovani.


Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano.(scopri di più)

Un commento

  1. Inquietante la situazione in Emilia-Romagna, ma almeno stanno investendo soldi per affrontare la crisi. 40 milioni sembrano una buona cifra, ma basteranno davvero a risolvere il problema? 🤔

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