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- Il 34% delle telefonate al SOSS proviene da giovani sotto i 30 anni, con una media di 50 chiamate al mese.
- Le richieste di aiuto sono raddoppiate rispetto al 2023, con il 70% delle chiamate provenienti dalla Capitale e dalla sua provincia.
- Secondo l'Unicef, 11,2 milioni di giovani nell'UE soffrono di problemi di salute mentale, con ansia e depressione che costituiscono il 40% dei disturbi diagnosticati.
Negli ultimi sei mesi del 2024, si è registrato un significativo aumento delle richieste di aiuto per disagi legati alla salute mentale tra i giovani sotto i 30 anni. Secondo i dati raccolti dal Servizio di Supporto, Orientamento e Sostegno Sociale (SOSS) della Fondazione Don Luigi Di Liegro, il 34% delle telefonate proviene da questa fascia d’età. In media, il servizio riceve oltre 50 chiamate al mese, equamente distribuite tra uomini e donne, con un terzo delle chiamate provenienti da giovani che cercano aiuto per vari disagi.
Questo incremento è raddoppiato rispetto allo stesso periodo del 2023, evidenziando una crescita costante delle richieste di supporto. Le telefonate provengono da tutto il territorio nazionale, con una forte prevalenza dalla Capitale e dalla sua provincia, che rappresentano il 70% del totale. I numeri sono in aumento anche nelle aree periferiche di Roma.
Principali Disagi Segnalati
Gli utenti che si rivolgono alla Fondazione Don Luigi Di Liegro denunciano una serie di disagi sociali e mentali. Tra i problemi più frequentemente segnalati vi sono episodi di bullismo, anoressia, bulimia, depressione e difficoltà nei rapporti con la famiglia e la scuola. Una piccola percentuale delle chiamate (0,4%) proviene da persone senza fissa dimora o da chi cerca informazioni riguardo a problematiche legate a malattie specifiche, come l’Alzheimer.
Luigina Di Liegro, segretaria della Fondazione, ha sottolineato che molte delle chiamate provengono da familiari e amici preoccupati, che lamentano la mancanza di attività per chi è affetto da patologie specifiche e spesso si trova a casa, isolato e senza contatto diretto con i Centri di Salute Mentale. L’aumento delle richieste di aiuto da parte degli under 30 dovrebbe spingere le istituzioni a creare canali privilegiati e a investire in una rete di servizi psicosociali per le famiglie.
Interventi e Servizi Offerti dalla Fondazione
La Fondazione Don Luigi Di Liegro offre una serie di servizi per supportare chi è affetto da disagi psichici e i loro familiari. Tra questi, il SOSS resterà attivo durante tutto il mese di agosto, un periodo particolarmente delicato per le persone affette da disagi psichici e i loro familiari. Il servizio può essere contattato da tutta Italia chiamando il numero 3517488351 o attraverso l’email [email protected].
Oltre al SOSS, la Fondazione offre uno sportello virtuale e una serie di laboratori socio-riabilitativi, tra cui musica, teatro, fotografia, scrittura creativa e arte, per gli utenti seguiti dalle strutture pubbliche di Roma. Sono inoltre attivi gruppi di auto-mutuo-aiuto per familiari, gruppi di sostegno al lutto, gruppi multifamiliari, interventi di prevenzione nelle scuole, convegni e seminari sulla salute mentale. Recentemente è iniziato anche un corso di formazione per volontari e familiari, con la partecipazione di 200 iscritti da tutta Italia.
Il Ruolo della Scuola e delle Istituzioni
Un aspetto cruciale emerso dai dati è il ruolo determinante della scuola e delle istituzioni nel rilevare e affrontare i disagi mentali tra i giovani. Secondo l’Unicef, circa 11,2 milioni di bambini e giovani sotto i 19 anni nell’Unione Europea soffrono di problemi di salute mentale, rappresentando il 13% della popolazione minorile. L’ansia e la depressione costituiscono il 40% dei disturbi mentali diagnosticati.
Il suicidio è una delle prime cinque cause di morte tra i giovani di età compresa tra i 15 e i 19 anni in Europa occidentale, diventando la seconda causa con 4 casi su 100.000, dopo gli incidenti stradali. Questa situazione allarmante richiede un’azione immediata da parte delle istituzioni per garantire l’accesso a servizi di salute mentale specialistici, soprattutto in ambito scolastico.
Gli insegnanti e i genitori, cooperando, possono cogliere piccole sfumature e segnali spesso espressione di disagio mentale. Ignorare o non prendere in considerazione questi segnali può portare a patologie gravi. La figura dello psicologo nelle scuole potrebbe essere di grande aiuto per supportare i ragazzi, spesso lasciati soli senza un punto di riferimento.
Bullet Executive Summary
In conclusione, l’aumento delle richieste di aiuto per disagi legati alla salute mentale tra gli under 30 è un fenomeno preoccupante che richiede un’attenzione immediata da parte delle istituzioni. La Fondazione Don Luigi Di Liegro sta facendo la sua parte offrendo una serie di servizi di supporto, ma è fondamentale che le istituzioni investano in una rete di servizi psicosociali per le famiglie e garantiscano l’accesso a servizi di salute mentale specialistici, soprattutto in ambito scolastico.
Nozione base: La psicologia cognitiva ci insegna che i giovani sono particolarmente vulnerabili ai disagi mentali a causa della loro fase di sviluppo, che comporta cambiamenti significativi a livello emotivo e cognitivo. Questo rende essenziale un supporto tempestivo e adeguato.
Nozione avanzata: La psicologia comportamentale sottolinea l’importanza di interventi preventivi e di supporto continuo per evitare che i disagi mentali si trasformino in patologie croniche. Le scuole e le istituzioni devono quindi adottare un approccio proattivo, fornendo risorse e supporto adeguati per affrontare questi problemi in modo efficace.
Riflettiamo insieme sull’importanza di un sistema di supporto robusto e accessibile per i giovani, che possa aiutarli a superare i momenti di difficoltà e a costruire un futuro più sano e sereno.