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Il piano salute mentale Emilia-Romagna 2024: 40 milioni di euro per un approccio personalizzato

Scopri come la Giunta regionale investe in un modello innovativo di cura per pazienti fragili con un budget di 40 milioni di euro, potenziando gli interventi domiciliari e personalizzati.
  • La Regione Emilia-Romagna ha stanziato 40 milioni di euro per il Piano Attuativo Salute Mentale 2024.
  • Il Fondo per l'autonomia possibile-Salute mentale riceverà 33 milioni e 705mila euro per interventi di assistenza socio-sanitaria.
  • Il programma PRIA per l'autismo sarà finanziato con 4 milioni e 230mila euro, destinato a bambini e adulti con disturbi dello spettro autistico.
  • Il modello organizzativo-gestionale Budget di Salute mira a creare percorsi di cura su misura, riducendo il ricorso ai ricoveri ospedalieri attraverso il potenziamento degli interventi domiciliari.
  • Le risorse sono suddivise tra le aziende sanitarie dell'Emilia-Romagna, con l'Ausl di Bologna che riceverà 7.032.090 euro.

Il 17 giugno 2024, la Giunta regionale dell’Emilia-Romagna ha approvato il “Piano Attuativo Salute Mentale” per il 2024, stanziando un totale di 40 milioni di euro dal Fondo sanitario regionale. Questo piano mira a fornire assistenza, cura e servizi di supporto a pazienti dei Centri di salute mentale, bambini e adulti con disturbi dello spettro autistico, persone con disabilità intellettive, giovani con disturbi del comportamento alimentare e dell’apprendimento.

Le risorse sono state suddivise tra le aziende sanitarie dell’Emilia-Romagna e sono destinate a sette aree specifiche di intervento. Il “Fondo per l’autonomia possibile-Salute mentale” riceverà 33 milioni e 705mila euro, il “Programma autismo-PRIA” per bambini e adulti avrà 4 milioni e 230mila euro, l’assistenza per disturbi del comportamento alimentare sarà finanziata con 820mila euro, il “Programma regionale per disturbi specifici di apprendimento” otterrà 565mila euro, il “Programma Esordi psicotici” riceverà 400mila euro e la presa in carico di persone con disabilità intellettive sarà supportata con 280mila euro.

Un Approccio Terapeutico Personalizzato

L’obiettivo principale degli interventi del Piano Salute Mentale è l’adozione di un approccio terapeutico personalizzato, fondato sul concetto di “Budget di Salute”. Questo modello organizzativo-gestionale socio-sanitario, innovativo e promosso dalla Regione Emilia-Romagna, è indirizzato a persone con severi disturbi mentali, bisogni socio-sanitari complessi, forte marginalità sociale, disabilità e dipendenze patologiche.

Il “Budget di Salute” punta a mettere le persone al centro delle strategie di intervento, realizzando percorsi di cura su misura, con la massima integrazione e flessibilità d’intervento dei servizi sanitari e sociali. Questo approccio mira a limitare il ricorso ai ricoveri nelle strutture sanitarie attraverso il potenziamento degli interventi domiciliari.

Ripartizione delle Risorse e Destinatari

Le risorse complessive di 40 milioni di euro sono state così ripartite tra le aziende sanitarie dell’Emilia-Romagna: Ausl di Piacenza riceverà 3.192.564 euro, Ausl di Parma 5.888.310 euro, Ausl di Reggio Emilia 5.026.392 euro, Ausl di Modena 4.358.867 euro, Ausl di Bologna 7.032.090 euro, Ausl di Imola 3.294.364 euro, Ausl di Ferrara 4.453.864 euro e Ausl della Romagna 6.753.549 euro.

I 33 milioni e 705mila euro destinati al “Fondo per l’autonomia possibile-Salute mentale” finanzieranno interventi di assistenza socio-sanitaria a bassa intensità per pazienti dei Centri di salute mentale. I destinatari includono persone dimesse dagli ex Ospedali psichiatrici Rems, persone sottoposte a misure di sicurezza non detentiva, persone soggette a misure alternative alla detenzione inviate dall’autorità giudiziaria e residenti per salute mentale adulti.

Risultati e Prospettive Future

L’assessore alle Politiche per la Salute, Raffaele Donini, ha sottolineato l’importanza di investire nella salute mentale e di supportare le persone fragili come una priorità imprescindibile per la Regione. “Confermiamo con questo investimento di 40 milioni di euro la nostra volontà di garantire diagnosi precoci, cure personalizzate e un’assistenza continua e integrata,” ha affermato Donini. “È fondamentale mettere al centro il paziente, offrendo percorsi di cura che rispettino la dignità e le esigenze individuali, per costruire una società inclusiva e solidale, dove nessuno venga lasciato indietro.”

Donini ha aggiunto che negli ultimi anni sono stati ottenuti risultati importanti grazie alla collaborazione tra clinici, assistiti e associazioni familiari. “Continueremo ad agire nel campo dell’autonomia possibile, con programmi per disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, esordi psicotici, disturbi dell’apprendimento, autismo dell’infanzia e dell’adulto e disabilità intellettive.”

Bullet Executive Summary

Il Piano Attuativo Salute Mentale 2024 della Regione Emilia-Romagna rappresenta un investimento significativo di 40 milioni di euro per supportare le persone più fragili, attraverso un approccio terapeutico personalizzato e integrato. Le risorse sono state suddivise tra le aziende sanitarie regionali e destinate a sette aree specifiche di intervento, con l’obiettivo di limitare i ricoveri nelle strutture sanitarie e potenziare gli interventi domiciliari. L’assessore Raffaele Donini ha ribadito l’importanza di mettere al centro il paziente, rispettando la sua dignità e le sue esigenze individuali, per costruire una società inclusiva e solidale.

Nozione base di psicologia cognitiva: La psicologia cognitiva sottolinea l’importanza di un approccio personalizzato nella cura della salute mentale, poiché ogni individuo ha un modo unico di percepire, elaborare e reagire agli stimoli. Questo approccio è fondamentale per garantire interventi efficaci e rispettosi delle esigenze individuali.

Nozione avanzata di psicologia comportamentale: La psicologia comportamentale evidenzia come l’integrazione di interventi domiciliari possa ridurre il ricorso ai ricoveri ospedalieri, promuovendo un ambiente di cura più familiare e meno stressante per il paziente. Questo approccio può migliorare significativamente i risultati terapeutici, favorendo il benessere e l’autonomia del paziente.


Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano.(scopri di più)

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