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- Il progetto FantasticArte è stato presentato il 21 febbraio 2025 presso l'Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano.
- Gli allievi dell'Accademia di Brera hanno creato opere d'arte che decorano gli ambienti ospedalieri, promuovendo un'atmosfera di inclusività e tranquillità.
- L'iniziativa integra la cura clinica con il benessere emotivo, sottolineando l'importanza di un approccio multidisciplinare.
Il progetto “FantasticArte”, presentato il 21 febbraio 2025 presso l’Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano, rappresenta un’iniziativa innovativa che unisce arte e medicina per migliorare l’esperienza ospedaliera dei giovani pazienti. Nato dalla collaborazione tra l’Istituto Neurologico Carlo Besta e l’Accademia di Belle Arti di Brera, con il supporto della Fondazione Pierfranco e Luisa Mariani, il progetto mira a trasformare il Dipartimento di Neuroscienze Pediatriche in un ambiente più accogliente e stimolante attraverso l’arte.
L’Impatto dell’Arte sulla Cura Pediatrica
All’interno di questo contesto specifico, l’arte si rivela come uno strumento straordinariamente efficace per umanizzare le pratiche terapeutiche; essa è capace di infondere conforto e meraviglia nei bambini nel corso del loro processo di guarigione. Gli allievi dell’Accademia di Brera hanno realizzato opere artistiche che traggono ispirazione dai propri ricordi infantili: pensiamo a una giovane fanciulla distesa su un dinosauro blu oppure a un astronauta in miniatura pronto ad affrontare la sua prima avventura spaziale. Tali creazioni non solo decorano gli ambienti ospedalieri ma svolgono anche una funzione cruciale nel promuovere un’atmosfera caratterizzata da inclusività e tranquillità, elementi essenziali per favorire il benessere psicologico dei piccoli pazienti.
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Il Ruolo della Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta
L’Istituto Neurologico Carlo Besta, riconosciuto a livello nazionale e internazionale per la sua eccellenza nella ricerca e cura delle malattie neurologiche, ha sempre posto al centro della sua missione la qualità e l’innovazione scientifica. Con “FantasticArte”, l’Istituto dimostra ancora una volta il suo impegno nel migliorare l’assistenza ai pazienti, integrando l’attività clinica con iniziative che promuovono il benessere emotivo e psicologico. La collaborazione con l’Accademia di Brera e la Fondazione Mariani sottolinea l’importanza di un approccio multidisciplinare nella cura delle malattie neurologiche pediatriche.
Conclusioni e Riflessioni
Il progetto “FantasticArte” rappresenta un esempio significativo di come l’arte possa svolgere un ruolo cruciale nel contesto medico, offrendo ai bambini ricoverati non solo un ambiente più piacevole, ma anche un supporto emotivo durante il loro percorso di cura. Questa iniziativa evidenzia l’importanza di considerare il paziente nella sua interezza, riconoscendo il valore del benessere psicologico accanto a quello fisico.
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In psicologia cognitiva, il concetto di resilienza è fondamentale per comprendere come gli individui, in particolare i bambini, possano adattarsi e superare situazioni difficili. La resilienza è la capacità di affrontare le avversità e di emergere rafforzati da esse. In un contesto ospedaliero, iniziative come “FantasticArte” possono contribuire a sviluppare questa capacità nei giovani pazienti, offrendo loro strumenti per gestire lo stress e l’ansia legati alla malattia.
Un concetto avanzato correlato è quello della neuroplasticità, che si riferisce alla capacità del cervello di riorganizzarsi e formare nuove connessioni neuronali in risposta all’esperienza e all’apprendimento. L’esposizione all’arte e alla creatività può stimolare la neuroplasticità, promuovendo lo sviluppo cognitivo e il recupero neurologico nei bambini. Riflettendo su questi concetti, possiamo apprezzare l’importanza di un approccio olistico alla cura, che integri aspetti emotivi, cognitivi e fisici per migliorare la qualità della vita dei pazienti.