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- Circa 11,2 milioni di bambini e ragazzi nell'Unione Europea soffrono di disturbi psichici, con una prevalenza di 5,9 milioni di maschi e 5,3 milioni di femmine.
- Il suicidio è la seconda causa di morte tra i giovani, con 931 casi nel 2020 e una media di 18 casi ogni settimana.
- UNICEF e OMS raccomandano di aumentare la spesa sanitaria per la salute mentale dall'attuale 3,6% al 10%.
La salute mentale dei giovani è una questione di crescente importanza, come evidenziato dai recenti rapporti dell’UNICEF. Secondo il report “State of Children in European Union 2024”, circa 11,2 milioni di bambini e ragazzi nell’Unione Europea soffrono di disturbi psichici. Di questi, 5,9 milioni sono maschi e 5,3 milioni sono femmine. La fascia d’età tra 15 e 19 anni è particolarmente vulnerabile, con l’8% che soffre di ansia e il 4% di depressione. Dopo gli incidenti stradali, il suicidio è la seconda causa di morte tra i giovani: nel 2020, 931 giovani si sono tolti la vita, una media di 18 casi ogni settimana, con una percentuale del 70% tra i maschi di 15-19 anni.
Impatto della pandemia e altri fattori
La pandemia di COVID-19 ha avuto un impatto drammatico sulla salute mentale dei giovani. Il report dell’UNICEF sottolinea come il COVID-19, insieme ad altri fattori come il cambiamento climatico, la trasformazione digitale, l’invecchiamento della popolazione, le migrazioni e l’inflazione, abbia influenzato negativamente il benessere psicosociale dei giovani. La pandemia ha esacerbato il disagio psichico, soprattutto tra i giovani, e ha reso evidente la necessità di un maggiore supporto psicologico e di servizi di salute mentale accessibili.
Strategie e raccomandazioni dell’UNICEF
L’UNICEF e l’OMS raccomandano un aumento della spesa sanitaria nazionale per la salute mentale, passando dall’attuale media del 3,6% al 10%. Le risorse finanziarie devono essere destinate a garantire l’accesso gratuito a servizi sanitari di qualità per tutti i minori bisognosi di sostegno psicologico. Inoltre, è fondamentale integrare la salute mentale nella politica europea, garantendo una progettazione, monitoraggio e legislazione adeguati. La corretta alfabetizzazione sulla salute mentale e la normalizzazione dei bisogni psicologici dei minori sono essenziali per combattere lo stigma e la discriminazione.
Iniziative e campagne di sensibilizzazione
Per promuovere la salute mentale e il benessere psicosociale, l’UNICEF ha lanciato la campagna #OnMyMind, rivolta a bambini, adolescenti e adulti, con l’obiettivo di normalizzare le conversazioni sulla salute mentale e promuovere azioni di supporto psico-sociale. In Italia, l’UNICEF ha avviato diverse iniziative, tra cui la petizione “Salute per mente di bambini e adolescenti”, che ha raccolto oltre 23.000 firme per chiedere maggiori investimenti e azioni a sostegno del benessere psicosociale dei giovani.
Bullet Executive Summary
La salute mentale dei giovani è una priorità globale che richiede interventi urgenti e mirati. La metà dei disturbi mentali inizia entro i 14 anni, ma la maggior parte non viene diagnosticata né trattata. È essenziale promuovere un ambiente sicuro e amorevole, sia a casa che a scuola, per ridurre il rischio di disturbi mentali. La campagna #OnMyMind dell’UNICEF mira a normalizzare le conversazioni sulla salute mentale e a promuovere il supporto psico-sociale.
Nozione base: La psicologia cognitiva ci insegna che i pensieri e le emozioni sono strettamente interconnessi. Comprendere e gestire i propri pensieri può avere un impatto significativo sul benessere emotivo.
Nozione avanzata: La psicologia comportamentale sottolinea l’importanza dei rinforzi positivi e negativi nel modellare il comportamento. Creare ambienti che promuovano comportamenti sani e positivi può aiutare a migliorare la salute mentale dei giovani.
In conclusione, è fondamentale che tutti noi, come società, ci impegniamo a creare un ambiente che supporti la salute mentale dei giovani. Investire nella prevenzione e nel trattamento precoce dei disturbi mentali non solo migliora la qualità della vita dei giovani, ma ha anche un impatto positivo sulla società nel suo complesso.