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- Analizzate 31 documentazioni infermieristiche con 176 codici ICNP integrati.
- Identificazione frequente di un'inefficace gestione del regime terapeutico (30,7%) e disfunzioni nei processi cognitivi (10,9%).
- Il 90% del personale SPDC ha partecipato al programma formativo ICNP.
Il 90% del personale infermieristico dell’SPDC, insieme a diversi studenti iscritti al Corso di Laurea in Infermieristica, ha partecipato ai programmi formativi svolti. Durante le sessioni, strutturate attraverso una combinazione di lezioni frontali ed esercitazioni pratiche in gruppo, l’attenzione è stata posta sulle categorie diagnostiche approvate dalla classificazione ICNP, nonché sui paradigmi teorici proposti da Marjory Gordon e Hildegarde Peplau. La modifica della documentazione infermieristica è stata apportata per integrare le diagnosi ICNP al fine di facilitare una pianificazione degli interventi più accurata ed esaustiva. Le diagnosi condotte si sono soffermate su problematiche individuali, dinamiche sociali o familiari e necessità fisiologiche; registrando particolare frequenza nell’identificare un’inefficace gestione del regime terapeutico (30,7%) e disfunzioni nei processi cognitivi (10,9%).
Conclusioni e Implicazioni Future
L’indagine ha rivelato che l’implementazione del linguaggio ICNP nel settore psichiatrico risulta efficace nel delineare i problemi affrontati dagli infermieri. Avere accesso a un vocabolario condiviso e universalmente accettato rappresenta un notevole valore aggiunto nello sviluppo dell’assistenza infermieristica. La definizione pianificata dell’assistenza consente di misurare i risultati degli interventi terapeutici effettuati da personale sanitario, aprendo alla possibilità di paragoni futuri con gli esiti finali.
All’interno del dominio della psicologia cognitiva, diventa cruciale cogliere come le diagnosi attribuite dal personale sanitario possano incidere sul benessere mentale dei pazienti trattati. L’abilità nel seguire un piano terapeutico adattivo risulta vitale per il mantenimento di una buona condizione mentale; l’impiego sistematico di una terminologia uniforme favorisce il dialogo tra i professionisti della salute, contribuendo ad assicurare un’assistenza coordinata e mirata.
Nel campo avanzato della psicologia comportamentale esistono ulteriori spunti su cui basarsi riguardo all’uso delle diagnosi dei professionisti sanitari nell’elaborazione di strategie efficaci volte al coping. Il testo è già leggibile e non necessita di correzioni.