Allarme sociale: l’abuso di psicofarmaci tra i giovani mette a rischio una generazione

L’abuso di psicofarmaci tra i giovani è un fenomeno in crescita che sta destando preoccupazione tra genitori, medici e istituzioni. La combinazione di farmaci prescritti con alcol e droghe illegali è diventata una pratica diffusa tra gli adolescenti, con conseguenze potenzialmente letali. Secondo il presidente dell’Ordine dei medici di Sassari, Salvatore Lorenzoni, il problema principale risiede nella facilità con cui i giovani possono accedere a questi farmaci, spesso attraverso canali non ufficiali come internet. Le serate di esagerazioni in gruppo si trasformano in pericolosi esperimenti chimici, con il rischio di arresti cardiaci e problemi respiratori.

Il Fenomeno delle Tossicodipendenze tra gli Adolescenti

La Relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia del 2024 ha evidenziato una crescita significativa del consumo di sostanze psicoattive tra i giovani di età compresa tra i 15 e i 19 anni. Quasi 960.000 ragazzi si sono identificati nel 39% degli studenti, affermando di aver fatto uso di almeno una sostanza proibita nell’arco della loro vita. La cannabis rimane la sostanza più utilizzata, seguita da cocaina, stimolanti e nuove sostanze psicoattive. Inoltre, il fenomeno delle dipendenze non si limita alle droghe illegali, ma include anche l’uso improprio di psicofarmaci, con 170.000 minorenni coinvolti nel corso dell’anno.

Psicofarmaci: Uso Ricreativo e Conseguenze

La moda di utilizzare psicofarmaci per scopi ricreativi sta dilagando tra gli adolescenti, con un aumento del 15-20% negli ultimi cinque anni. Questi farmaci, spesso disponibili in casa o acquistati su internet, vengono utilizzati per migliorare le performance scolastiche, aumentare l’autostima e affrontare lo stress. Tuttavia, l’uso non controllato di queste sostanze può portare a dipendenze e gravi rischi per la salute. Gli esperti sottolineano l’importanza di campagne di sensibilizzazione e di un controllo medico rigoroso per prevenire l’abuso di psicofarmaci.

Una Generazione a Rischio: Riflessioni e Prospettive

Il consumo misto di farmaci da prescrizione con alcol e cannabis non è limitato a giovani emarginati, ma coinvolge anche ragazzi ben integrati. La soglia di inibizione per il consumo di droghe si è abbassata, con molti giovani che vedono i farmaci come una soluzione per affrontare le pressioni quotidiane. È fondamentale che le istituzioni, le famiglie e le scuole collaborino per fornire supporto e prevenire l’abuso di sostanze.

In conclusione, è essenziale comprendere che il comportamento umano è influenzato da una serie di fattori complessi, tra cui la pressione sociale e la ricerca di accettazione. La psicologia cognitiva ci insegna che le decisioni prese in giovane età possono avere conseguenze durature, e l’educazione e la consapevolezza sono strumenti chiave per guidare i giovani verso scelte più sane. Inoltre, la psicologia comportamentale suggerisce che rinforzare comportamenti positivi e fornire alternative costruttive può aiutare a ridurre l’incidenza di comportamenti autodistruttivi. Riflettiamo su come possiamo, come società, creare un ambiente che supporti i giovani nel loro percorso di crescita, offrendo loro le risorse necessarie per affrontare le sfide della vita senza ricorrere a soluzioni pericolose.