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- Investimenti nella salute mentale potrebbero assicurare 43 milioni di anni di vita sana in più entro il 2030, con un ritorno economico valutato a 399 miliardi di dollari americani.
- Il costo per migliorare i trattamenti di salute mentale è stimato in 147 miliardi di dollari, con un rapporto costi-benefici di 5 a 1.
- In Italia, il 85% dei cittadini riporta difficoltà nell'accedere alla sanità pubblica per il trattamento dei disturbi psichici, mostrando la necessità di interventi più efficaci.
Il tema della salute mentale è diventato sempre più rilevante nel panorama globale, con un’attenzione crescente da parte delle istituzioni e delle organizzazioni internazionali. Il “World Mental Health Report | Transforming Mental Health for All” rappresenta un punto di svolta nella comprensione e nella gestione della salute mentale. Questo articolo esplorerà le implicazioni di questo rapporto, analizzando i costi, i benefici e le strategie per migliorare la salute mentale a livello globale.
Il Costo della Salute Mentale di Qualità
Prendersi cura della salute mentale rappresenta un investimento fondamentale per il futuro. Tre sono i motivi principali per cui questo investimento è cruciale: previene il sovraccarico dei sistemi sanitari pubblici, rappresenta un diritto umano fondamentale e migliora la qualità della vita. Trascurare la salute mentale costituisce un oltraggio ai diritti umani, poiché le persone con condizioni mentali spesso subiscono pregiudizi ed esclusione sociale. In Brasile, fino al 2015, le persone con malattia mentale non potevano sposarsi.
Investire nella salute mentale aumenta la qualità, la funzionalità e l’aspettativa di vita, migliorando l’accessibilità ai trattamenti e riducendo la frammentazione delle risorse. L’implementazione di convenzioni per i diritti umani, come la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, può portare a progressi significativi, specialmente riguardo all’antistigma e alla discriminazione.
Interventi di Base e Ritorno sugli Investimenti
Il rapporto evidenzia interventi di base realizzabili e accessibili, come l’educazione sociale ed emozionale nei programmi scolastici e il bando di articoli pericolosi per la prevenzione dei suicidi. Gli interventi clinici, come quelli inclusi nel Compendio della Copertura Sanitaria Universale della WHO, possono avere un ritorno sugli investimenti sostanziale, specialmente per depressione e ansia.
Uno studio globale su 36 paesi indica che un incremento lineare della copertura dei trattamenti tra il 2016 e il 2030 potrebbe assicurare 43 milioni di anni ulteriori di aspettativa di vita sana, valutati a 310 miliardi di dollari americani, e generare 399 miliardi di dollari in produttività. Il costo del miglioramento dei trattamenti è stimato in 147 miliardi, con un rapporto costi-benefici di cinque a uno. I paesi con redditi medio-bassi esprimeranno rendimenti migliori.
Promozione, Prevenzione e Cura
Studi mostrano che pacchetti di interventi multipli per la promozione, la prevenzione e la cura della salute mentale possono portare benefici significativi in termini di produttività e qualità della vita. In Asia meridionale e Africa Sub-Sahariana, l’investimento per l’aumento di pacchetti integrati per epilessia, depressione, disturbo bipolare, schizofrenia e alcolismo è stimato tra 3 e 4 dollari pro capite, con un rendimento tra 500 e 1000 anni di vita in salute guadagnati per ogni milione di dollari speso.
In altre zone, il costo di implementazione di pacchetti di cura in ambienti non specializzati è inferiore. Studi in Etiopia, India, Nepal, Sud Africa e Uganda indicano che può essere calcolato in meno di un dollaro per persona. Questi studi suggeriscono che, in 10 anni, il valore aggiunto di investire meno di 0,10 dollari a testa è significativo. È necessario smettere di pensare che investire nella salute mentale sia uno spreco di denaro. Il rapporto afferma che, sebbene inizialmente sia necessario un grande investimento, il rendimento finale ammonterebbe a cinque volte tanto.
La Salute Mentale nell’Agenda Politica Italiana
In Italia, il benessere mentale è un tema di crescente importanza. Secondo l’Headway – Mental Health Index 3.0, un italiano su cinque soffre o ha sofferto di un disturbo mentale. Tuttavia, la presenza di personale e strutture adeguate è ancora una rarità. L’Osservatorio sulla Salute Mentale ha rilevato che l’85% dei cittadini riporta difficoltà nell’accedere alla sanità pubblica per il trattamento dei disturbi psichici.
Durante la pandemia, il Governo italiano ha introdotto numerosi decreti legge per garantire la salute e il benessere psicologico. Tra le iniziative più significative c’è il Bonus psicologo, introdotto dal decreto 228/2021, che riconosce un contributo regionale per le spese di sessioni di psicoterapia. Lo stanziamento totale inizialmente previsto di 10 milioni è stato aumentato a 25 milioni di euro per il 2022, con un importo massimo di 600 euro a persona.
Un’altra importante manovra attesa in Parlamento è l’introduzione della figura professionale dello “psicologo di base”. La proposta di legge C. 814 Ciocchetti prevede l’istituzione del servizio di psicologia di assistenza primaria nell’ambito del Servizio sanitario nazionale. Alcune regioni italiane, come Toscana, Abruzzo, Campania, Puglia, Piemonte, Lombardia e Sicilia, hanno già anticipato il Parlamento disciplinando la presenza dello psicologo di base.
Bullet Executive Summary
In conclusione, il “World Mental Health Report | Transforming Mental Health for All” sottolinea l’importanza di investire nella salute mentale come un diritto umano fondamentale e un investimento per il futuro. La promozione, la prevenzione e la cura della salute mentale possono portare benefici significativi in termini di produttività e qualità della vita. In Italia, il benessere mentale è un tema di crescente importanza, con iniziative governative e regionali che mirano a migliorare l’accesso ai trattamenti e a introdurre figure professionali come lo psicologo di base.
Una nozione di base di psicologia cognitiva applicabile al tema dell’articolo è l’importanza della resilienza. La resilienza è la capacità di un individuo di affrontare e superare le avversità. Investire nella salute mentale e fornire supporto adeguato può aumentare la resilienza delle persone, migliorando la loro capacità di gestire lo stress e le difficoltà.
Una nozione avanzata di psicologia comportamentale applicabile al tema dell’articolo è il concetto di rinforzo positivo. Il rinforzo positivo è una tecnica utilizzata per aumentare la probabilità di un comportamento desiderato attraverso la somministrazione di una ricompensa. Investire nella salute mentale e fornire supporto adeguato può agire come un rinforzo positivo, incoraggiando le persone a cercare aiuto e a impegnarsi in comportamenti salutari.
Riflettiamo su come possiamo contribuire a un mondo in cui la salute mentale è una priorità per tutti.