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- Comitato Salute Mentale: Necessaria la riattivazione del comitato presso la Giunta Regionale del Molise.
- Personale in Calo: Il Molise è agli ultimi posti in Italia per risorse dedicate ai Centri di Salute Mentale, con numerosi suicidi registrati.
- Budget di Salute: Urge legiferare il budget di salute; il Molise è l’unica regione a non avere una legge in tal senso.
Lunedì 13 maggio, presso il cinema Sant’Antonio di Termoli, si è tenuto l’evento “Nessuno è un’isola – progettare il sistema territoriale per la salute mentale” in occasione dell’anniversario della Legge 180/78, conosciuta come Legge Basaglia. Durante l’evento, è stato proiettato il documentario “Varchi Attivi” di Pasquale D’Imperio, che racconta la storia della nascita e dello sviluppo del sistema della salute mentale nel basso Molise. La partecipazione di centinaia di persone ha dimostrato il diffuso bisogno di una buona salute mentale, riconosciuta dalla popolazione locale come un bene comune del territorio.
Criticità e Proposte di Riforma del Sistema Regionale per la Salute Mentale
Durante il dibattito, sono emerse numerose criticità del sistema regionale per la salute mentale e proposte di riforma. Tra le vie fondamentali da percorrere urgentemente, si evidenziano:
1. *Re-insediare il Comitato Salute Mentale: È necessaria la riattivazione del Comitato Salute Mentale presso la Giunta Regionale del Molise, come deliberato dalla Giunta n. 303 del 25/06/2013.
2. Personale in Calo: Il personale operante nella salute mentale sta diminuendo rapidamente, rendendo la situazione insostenibile. Il Molise è agli ultimi posti in Italia per risorse dedicate ai Centri di Salute Mentale (CSM), con recenti registrazioni di suicidi.
3. Legiferare il Budget di Salute: È urgente legiferare il budget di salute, uno strumento fondamentale per personalizzare i progetti abilitativi a favore dei pazienti. Il Molise è l’unica regione d’Italia a non avere una legge sul budget di salute.
4. Investire sulla Semi-Residenzialità*: È fondamentale distribuire i posti nei centri diurni tra Termoli, Campobasso e Isernia, aumentando l’offerta di servizi e pianificandone di nuovi per altre fasce della popolazione, come i giovani assuntori di sostanze.
Progetti di Abitare Supportato e Neuropsichiatria Infantile
Un altro punto cruciale è l’abitare supportato. A Termoli, i progetti di abitare supportato per pazienti psichiatrici sono finanziati a spese proprie dalle cooperative e gestiti volontariamente dalle equipe di operatori. Inoltre, la neuropsichiatria infantile deve essere inserita nel Dipartimento di Salute Mentale, poiché i servizi dedicati ai giovani sono carenti.
Necessità di Focalizzarsi su Bisogni Emergenti
Il sistema della salute mentale deve focalizzarsi sui bisogni emergenti come l’autismo, i disturbi alimentari, il dolore mentale giovanile, la sofferenza delle persone migranti e i settori marginalizzati della popolazione, inclusi gli adulti gravemente emarginati e le persone senza dimora. È auspicabile l’attivazione di sperimentazioni progettuali per estrapolare buone prassi dal sistema, da programmare e condividere nel Comitato Regionale Salute Mentale.
Bullet Executive Summary
In conclusione, l’evento “Nessuno è un’isola” ha messo in luce la necessità urgente di riformare il sistema territoriale per la salute mentale nel Molise. La partecipazione attiva della comunità e delle associazioni locali dimostra che la salute mentale è riconosciuta come un bene comune da tutelare e valorizzare. È fondamentale che la politica regionale e i vertici dell’ASReM collaborino con la cittadinanza per informare e diffondere una cultura della salute mentale inclusiva e partecipativa.
Nozione base di psicologia cognitiva: La salute mentale non è solo l’assenza di malattia, ma uno stato di benessere in cui l’individuo può realizzare le proprie capacità, affrontare le normali tensioni della vita, lavorare in modo produttivo e contribuire alla comunità.
Nozione avanzata di psicologia comportamentale: Il concetto di “coping” si riferisce alle strategie cognitive e comportamentali che gli individui utilizzano per gestire lo stress e le difficoltà. Un buon coping può ridurre significativamente l’impatto negativo degli eventi stressanti sulla salute mentale, migliorando la resilienza e il benessere complessivo.
La riflessione personale che emerge da questo articolo riguarda l’importanza di una rete di supporto solida e di un sistema sanitario efficiente per affrontare le sfide della salute mentale. Ogni individuo, attraverso il proprio contributo e la propria partecipazione, può fare la differenza nel costruire una comunità più sana e inclusiva.